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LA LUCE è VENUTA NEL MONDO



         L’uomo che fa fuoco e fiamme a causa della verità non ha ancora imparato la verità così come è. Quando l’avrà imparata in verità, smetterà di infiammarsi a causa di essa. Il dono di Dio e la conoscenza che questo dono concede, non sono mai motivo per turbarsi o alzare la voce ; il luogo infatti dove abita lo Spirito con l’amore e l’umiltà, è un luogo dove regna soltanto la pace… 
         Se lo zelo fosse stato utile per la salvezza degli uomini, perché Dio avrebbe rivestito un corpo e usato la mitezza e l’umiltà per convertire il mondo a suo Padre ? E perché si sarebbe steso sulla croce per i peccatori, e avrebbe consegnato il suo corpo santissimo alla sofferenza in favore del mondo ? Io sostengo che Dio abbia fatto questo per un solo motivo : fare conoscere al mondo il suo amore, affinché la nostra capacità di amare, ancora aumentata da tale constatazione, fosse resa schiava dal suo stesso amore. Così, l’eminente potenza del Regno dei cieli, che consiste nell’amore, ha trovato un’occasione di esprimersi, nella morte di suo Figlio… affinché il mondo sentisse l’amore di Dio per la sua creazione. Se quel mirabile atto non avesse avuto altro motivo che la remissione dei nostri peccati, un altro mezzo sarebbe bastato per realizzarla. Chi l’avrebbe rifiutato se egli l’avesse compiuto mediante una morte semplice, niente di più ? Invece egli non ha voluto una morte semplice, affinché tu possa capire quale fosse il suo mistero. 
         Perché bisognava che ci fossero insulti e sputi ? … O ! Sapienza vivificante ! Ora hai capito e sentito quale sia stato il motivo della venuta del nostro Signore e di quanto ne è seguito, anche prima che la sua bocca santa ce l’avesse chiaramente spiegato. Sta scritto infatti che « Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito ».

 Sant’Isacco il Siro
Capitoli sulla conoscenza, IV, 77-78



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